Progetto e Passione
Alpes-Inox esiste da 70 anni, ciò significa che il mercato, cioè due generazioni di persone, hanno apprezzato ed apprezzano il valore dei suoi prodotti. Questo valore è frutto della passione e della capacità progettuale di Nico Moretto, imprenditore, designer e fondatore dell’azienda che è oggi capitanata dai figli Aldo e Bruno. Una capacità già premiata dal pubblico ed infine anche dalla critica che tramite l’Associazione dei Designer Italiani (ADI) ha assegnato al piano cottura da appoggio ribaltabile il “Compasso d’Oro”, il più importante riconoscimento del settore, e ha dedicato al sistema elettronico aspirante una “segnalazione speciale”. I prodotti Alpes-Inox si riconoscono con uno sguardo perché il loro design vive oltre le mode. Il disegno si è evoluto nel corso degli anni ma non ha mai subito cambiamenti di rotta per inseguire motivazioni commerciali effimere. La “moda” prediletta da Alpes-Inox è quella che si ispira alla funzionalità e alla sicurezza. Evidenziata nella cura dei dettagli e nelle forme arrotondate che significano facilità di impiego e di pulizia. «L’unica seria evoluzione della questione estetica è nella direzione dell’etica; penso all’ergonomia, alla sicurezza per adulti e bambini, al risparmio energetico, al rispetto per l’ambiente. Noi procediamo in modo logico, perfezionando di continuo ciò che provatamente va già bene. Non dimentichiamo che una cucina è un bene durevole, che viene sostituito una, due volte nel corso di una vita. Non ci sembra il caso di diventare frenetici.» Parole che partono dalla superficie e scendono verso gli aspetti più profondi del progetto.
Etica e Materiale
Parole che parlano di scelte, di vere qualità, di materiali, di etica. La prima scelta è il materiale usato, che non è quello “che va di moda quest’anno”, né un materiale “nuovo”, né un “mix di naturale e sintetico”, ma solo acciaio. E dire “acciaio” non è dire abbastanza. Alpes-Inox infatti usa acciaio inox AISI 304, materiale di qualità superiore, praticamente invulnerabile, più igienico e più facile da pulire. Una la lega che, insieme alla speciale e unica finitura, determina l’esclusiva tonalità “argento” e che assicura al prodotto quella totale inossidabilità che l’azienda dichiara già nel nome. Le doti che rendono questo materiale preferibile in cucina sono essenzialmente due: resistenza e igienicità. Anzitutto l’elevata resistenza agli shock termici e poi la resistenza all’azione di detergenti. La sua igienicità massima deriva dall’assenza di un qualunque rivestimento protettivo che quando si usura forma discontinuità superficiali in cui si annidano germi e sporcizia; poi dalla compattezza superficiale priva di porosità che respinge i batteri, non assorbe particelle di sostanze estranee e quindi non altera e non inquina gli alimenti con cui viene a contatto. Per queste sue doti e per la facilità di manutenzione e pulizia l’acciaio inox è infatti imposto per legge nelle cucine professionali per comunità, nei ristoranti, negli ospedali. In parallelo al materiale eccezionale vi sono le scelte di progettare secondo le più avanzate sensibilità contemporanee, ovvero privilegiare la sicurezza delle persone, prevenire i rischi anche tramite lo studio dell’ergonomia, della postura di chi sta in cucina. E poi non obbligare le persone ad usare tecnologie a scadenza programmata, vere trappole del consumismo, ma avere a cuore la durata nel tempo, l’affidabilità del prodotto. E, naturalmente, progettare con senso civico al fine di evitare sprechi nei consumi di acqua e di energia e favorire la raccolta differenziata dei rifiuti.
Industria e Artigianato
Anche se il valore del progetto la posiziona di fatto ai vertici del settore e se il suo design viene ormai riconosciuto in ambito internazionale, Alpes-Inox continua a definirsi un’azienda metalmeccanica. Un’industria che pur essendo dotata di tecnologie d’avanguardia ed esercitando in un mercato dominato dai colossi, non è ossessionata dalla crescita. Anzi ritiene la sua misura adeguata a perseguire quel livello di attenzione che solo un’impresa a conduzione familiare è in grado di garantire. Sono principi riconducibili anche allo spirito del territorio, Bassano del Grappa, confine tra la pianura e la montagna veneta, terra in cui la storia dell’arte e dell’artigianato è presente, sacra, e dove le persone sono fiere di essere laboriose, oneste, responsabili e di mantenere la parola data. Certe lavorazioni poi raccontano un atteggiamento mentale, sono come un vetro soffiato tra vasi di plastica, come il suono di un flauto sull’autostrada, sono opere di cultura materiale pensate per il pubblico che tale cultura intende e riconosce. Non sono solo scelte industriali, ma modi di essere e di vedere e per portarle avanti serve una misura equilibrata tra forza dell’industria e sapere dell’artigianato. Un esempio? La satinatura “argento” che rende il prodotto Alpes-Inox diverso da tutti. L’acciaio arriva grezzo e per fargli raggiungere la tonalità che in azienda chiamano “argento” subisce un trattamento speciale: viene superficialmente graffiato in modo omogeneo e graduale, ripulito da ogni segno delle precedenti lavorazioni e da ogni possibile imperfezione. Alla fine risulta un colore brillante e luminoso simile all’argento: uguale e uniforme in tutti i punti dello stesso modello e in tutti i modelli. È una lavorazione costosa e davvero impegnativa. Alpes-Inox ha fatto scelte diverse, ha scelto il proprio stile, che vecchi e nuovi clienti ogni giorno premiano.